“Le esperienze monastiche medievali in Emilia e in Romagna”
Nel medioevo il monachesimo benedettino innervò la vita istituzionale e culturale dell’Emilia e della Romagna sia nelle aree urbane che nelle campagne. Le aristocrazie locali trovarono nel monachesimo uno strumento duttile per esprimere le proprie strategie di affermazione egemonica e proiettarle in orizzonti spirituali che trascendevano la mera dimensione locale e s’integravano – a volte in maniera conflittuale – con le istituzioni ecclesiastiche .

Nella conferenza tenuta dal prof. Nicolangelo D’ Acunto
(Dottore di Ricerca in storia medievale alla Cattolica di Milano, ha completato la sua formazione presso importanti istituti internazionali di ricerca come l’Ecole Française e l’Istituto Storico Germanico di Roma. E’ professore ordinario di storia medievale. Dirige il Centro di Studi sugli Insediamenti Monastici Europei (CESIME) dell’Università Cattolica e presiede il Comitato Scientifico delle Settimane Internazionali di Studi Medievali della Mendola) si cercherà di offrire una ricostruzione essenziale delle tappe dell’evoluzione dei monasteri dell’area considerata.